Progettazione a 360°. Livello di finiture alto. Lavoro chiavi in mano. Il cliente aveva la necessità di revisionare gli spazi a propria disposizione a destinazione consolidata, per ricucirli su misura e sentirli propri in ogni centimetro quadrato di superficie; quest’ultimo aspetto ha inciso moltissimo sulla progettazione, che è stata anche frutto di ricerca a vari livelli tecnologici, finitura, materiali e di arredamento. La casa in oggetto oggi accogliere gli ospiti all’interno di una zona living che si presta a più modalità di utilizzo, senza venir meno alle necessità funzionali, di riposo, studio e ristoro culturale da parte del proprietario. Di fatti in 102 metri quadrati di superficie si articolano spazi destinati alla lavanderia e lavaggio protetti all’interno del blocco servizi del corridoio di distribuzione, spazi promiscui dedicati alla cucina ed al relax, spazi dedicati alla conversazione e spazi dedicati alla lettura. Quella che inizialmente era la cucina è stata rifunzionalizzata a favore di uno studio; quello che era inizialmente il classico salone è stato completamente reso open e articolato in una zona armadi filtro per la zona notte, una cucina schermata da una libreria, una zona pranzo promiscua con quella relax. La percezione di questi 102 metri quadrati è pari a quella di una superficie più ampia.
La ristrutturazione ha interessato una notevole riorganizzazione degli spazi finalizzata all’ottimizzazione degli stessi. La controindicazione in questi casi è che l’eccessiva ricerca (quasi maniacale) nell’articolazione dei nuovi ambienti generati perda di vista le vere necessità delle persone che saranno a dargli linfa vitale. In secondo luogo le opere hanno interessato componenti strutturali quali il rifacimento totale degli impianti elettrico, termico ed idrico (2 bagni). Il controsoffitto è utilizzato come elemento di distribuzione, nonché legante, degli ambienti e degli impianti. Degno di nota è l’utilizzo della pavimentazione in parquet (strato nobile da 4 mm in rovere, su plancia spessore 10 mm di larghezza e lunghezza in assortimento dal 160 al 230) come elemento architettonico, che con tre diverse tessiture e colorazioni crea armonia e continuità dall’ingresso-salotto alla zona studio alla zona notte. Le opere fabbrili hanno interessato la fornitura degli infissi (in alluminio con profilo made in Italy), completi di cassonetti in alluminio, avvolgibili in alluminio coibentato e zanzariere.
L’Arch. Giuseppe Gallo ha gestito tutta l’operazione, dalla progettazione all’esecuzione delle opere, finanche la fornitura e la posa in opera dei materiali, grazie alla collaborazione con Ceramiche Orion (Giancarlo D’ambruoso, Natalina Scaffidi). L’operazione riguarda un investimento finalizzato ad ottenere una qualità abitativa elevata. La migliore pubblicità è la soddisfazione del cliente (davvero esigente) e questa volta siamo davvero sul pezzo. Tempi previsti per il termine lavori: 140 giorni lavorativi.
Impresa esecutrice: Gallo Architettura. Vito Discipio (edile); GIMER impianti (impianto elettrico); Termoidraulica D.M. (impianto termo-idrico); Nicola Beniti (controsoffitto, pitturazione e decorazione); BRANDONISIO (parquet); METALFERRO (fabbrile).